Contratto preliminare e trascrizione


CONTRATTO

La trascrizione del contratto preliminare di vendita avente ad oggetto beni immobili è un'assoluta novità introdotta dall'art.3, I comma del D.l. 31 dicembre 1996, n. 669 , convertito con modificazioni nella legge 28 febbraio 1997 n.30 . Come è noto l'adempimento pubblicitario della trascrizione si attua depositando il titolo e la relativa nota presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari nella cui circoscrizione si trova il bene immobile oggetto del contratto. 
L'art. 2645 bis cod.civ., introdotto dalla citata disposizione, prevede al primo comma che i contratti preliminari aventi ad oggetto la conclusione di taluno dei contratti di cui ai n. 1), 2), 3) e 4) dell'art. 2643 cod.civ., anche se sottoposti a condizione o relativi a edifici da costruire o in corso di costruzione , devono essere trascritti se risultano da atto pubblico o da scrittura privata con sottoscrizione autenticata o accertata giudizialmente.

 

Acquisto casa per i figli: le modalità da scegliere e i consigli per non sbagliare


figli

Come comprare casa al figlio

Nel secondo ciclo di incontri dedicato a "comprare casa senza rischi", il notariato di Milano, (che terrà luogo il 10 maggio presso l'Urban Center alle 18) si soffermerà proprio sul tema dei genitori che desiderano acquistare un immobile per i propri figli. E' infatti importante conoscere le modalità più opportune per non commettere errori.

Nel caso in cui un genitore sia intenzione a mettere a disposizione dei figli tutto o parte del denaro necessario all'acquisto, le strade da percorrere sono due. La prima è la donazione del denaro ai figli, affinché siano poi questi ultimi a effettuare i pagamenti a favore del venditore; la seconda il pagamento parziale o totale del prezzo dovuto dai figli per l'acquisto della casa direttamente al venditore, senza che il denaro transiti dai conti correnti dei figli.